Dal primo numero di Paese Sera – L’inchiesta, settimanale free press, dove tengo la rubrica delle lettere
“Madame nostalgie”, cantava Serge Reggiani. Madame nostalgie, viene da cantare ritrovando Paese Sera, anima di Roma rossa e popolare. Mario Papetti, uno dei giornalisti dell’antica testata, ce lo ricorda, coi suoi auguri. E così l’operaio e sindacalista della Fatme, Maurizio Elissandrini, che ricorda a Papetti e a tutti noi le battaglie operaie fatte sulla via Anagnina, come sulle altre consolari. Giuseppina e Lory raccontano come da bambine hanno imparato a leggere su Paese Sera. Con queste tre lettere, altre centinaia, visibili sull’edizione on-line, narrano una storia, un’amarezza per il presente, una speranza per domani. E’ un’operazione vintage, e non occorre vergognarsene. La sinistra, con troppa leggerezza, ha mandato al macero simboli e miti del proprio passato, senza interrogarsi sullo sradicamento e sulla crisi di senso che il nuovismo senza radici producevano nella società.
Ma per essere vintage, occorre saper produrre vino buono ora e nel futuro. Così all’edizione on-line, che rappresenta un pezzo del futuro del giornalismo, si accompagna da oggi l’inchiesta, e cioè la caratteristica fondamentale che il vecchio Paese Sera , nei suoi momenti migliori ha saputo coltivare. Intere generazioni di cronisti e di giornalisti sono nati raccontando i fatti e cercando la verità, senza timori. Oggi il giornalismo è soprattutto voyeurismo, spiare dal buco della serratura nelle stanze dei potenti, e quando è possibile nelle camere da leto. La società rimane fuori: la vita di ogni giorno, con i suoi problemi e con le sue gioie. Uno di questi problemi è trattato oggi. L’inchiesta sulla mafia a Roma- città della banda della Magliana di ieri e di oggi, e non solo della sua narrazione televisiva – comincia un cammino settimanale che vuole lasciare il segno. Auguriamoci che il nuovo Paese Sera ci riesca.
pietro.folena@paesesera.it
27 febbraio 2010 alle 12:50
a si mi ricordo, a mare le feste dell’unita’,in soffitta la sinistra,in fondo all’oceano la laicita’,sulla luna la difesa dei piu deboli,tutte dritte dei decantatori del pensiero old del pd,quelli che volevano “innovare” .peccato avessero la testa in pieno medio evo,mi chiedo paese sera cosa sara il giornale di quel pueblo…. se cosi fosse sarebbe meglio desistere perche di un pd e dei piddini italiani non se ne puo’ piu per la loro banalita’.