Giovanni Paolo II in visita al Parlamento E’ difficile dire qualcosa che non sia già stata detta su Giovanni Paolo II. Ciò che mi rimarrà più impresso del suo pontificato è sicuramente la sua battaglia per la Pace. In occasione di ogni conflitto armato la sua voce si è alzata per ammonire sui pericoli della guerra, sulle sofferenze che essa crea e sul fatto che non risolve alcun problema. Definì la guerra un’ “avventura senza ritorno”. Gridò chiedendo che le armi tacessero. Nell’ultima guerra, quella ancora in corso in Iraq, ha svolto un ruolo fondamentale per evitare che si trasformasse in una guerra di civiltà e di religioni. Spiegò che l’Islam non è il terrorismo, delegittimando coloro che volevano disegnare quel conflitto come una nuova crociata.
Credo che sia stato il regalo più importante che il Papa ha fatto all’umanità.
Ricordo anche quando venne in parlamento, chiedendo un gesto di clemenza per i carcerati. Purtroppo la politica non ha avuto la forza di accontentarlo. Questo rimane un grande rammarico. Speriamo che ora che non c’è più, in sua memoria, si possa fare quanto non è stato fatto mentre era in vita.

19 Risposte a “Il Papa della Pace”
  1. Antonio Vigilante scrive:

    E’ stato il papa della pace, ma non della nonviolenza. Sono stato tra i primi promotori, tempo fa, di un appello a Giovanni Paolo II affinché chiedesse ai cattolici – ai politici cattolici, s’intende – di compiere un atto di obiezione di coscienza contro la guerra. “Vorremmo che si levasse la Sua voce autorevole per invitare ogni uomo e donna di buona volontà a porre ad essa obiezione di coscienza. Che i parlamentari non la deliberino, che i militari non la combattano, che ogni persona, secondo le sue possibilità, percorra attivamente la strada dell’obiezione e della non collaborazione”, diceva l’appello. L’impegno di Giovanni Paolo II – pur assolutamente encomiabile, sia chiaro – è andato in tutt’altra direzione. La posizione di Giovanni Paolo II sulla pace resta quella della Chiesa dopo il Vaticano II: pacifismo, sì, ma non nonviolenza. La differenza non è di poco conto. Un papa pacifista si può ignorare. Di fatto, Giovanni Paolo II è stato ignorato come papa pacifista: e proprio da quei politici che si sono mostrati prontissimi, invece, ad accontentare le richieste più meschine della Chiesa (penso ai cappellani negli ospedali, stipendiati dalla Regione, oltre ovviamente alla questione delle scuole private). Un papa che indicasse chiaramente come obbligo non morale, ma religioso opporsi in ogni modo, in privato e in pubblico, alla guerra; un papa che mostrasse che chi è per la guerra è realmente fuori dalla comunità dei credenti; un papa che proponesse ai politici non belle parole, ma un impegno rigoroso, un papa disposto anche a perdere consensi,alleanze e vecchi privilegi difficilmente potrebbe essere ignorato o strumentalizzato – esaltato in pubblico e deriso in privato.

  2. u tadd scrive:

    Addio Folena….

  3. libero scrive:

    Sei contento che sia andato via?!Quanto mi fai pena….

  4. u tadd scrive:

    Libero, non fare il nervoso. Sono contento? Chi te lo dice? E poi dovrei essere per forza scontento? Ho solo ironizzato e non ho offeso nessuno. E rispetta le opinioni altrui..

  5. libera scrive:

    x u tadd:
    Grazie a quelli come te abbiamo detto addio alla nostra grande opportunità e un giorno ve ne renderete conto…
    Il senso della mia delusione è proprio per le menti oscure di persone come te.

  6. jl scrive:

    voglio dire a U tadd che ritengo che iannotta con tutti i suoi innumerovoli difetti e brogli (suoi e degli esponenti della sua amministrazione)abbia fatto di più delle precedenti amministrazioni dell’ulivo 1995-2000. questo lo voglio dire da elettore di centro-sinistra (il che non è poco.. se permetti). a queste elezioni però le cose erano diverse…Mattinata aveva di fronte a se un’opportunità irripetibile e concordo con Libera quando dice che un giorno (e sono sicuro che avverrà) gran parte di coloro che non hanno votato per Folena se ne pentiranno.. ma quel giorno purtroppo sarà troppo tardi. A mattinata ci piace essere autolesionisti fino alla fine…

  7. michele scrive:

    be’ sono d’accordo sull’occasione irripetibile,
    ma per l’on. Folena e non per MATTINATA !
    immagino che siam stato in virtu’
    del suo amore per la ns. terra suoi che si sia
    dimesso da consigliere il giorno stesso
    dello scrutinio !
    chi mi risponde – Libera o JL?

    P.S. Io sono un elettore di sx !!!

    Per Libera : definizione di menti oscure ??

  8. manfredonia scrive:

    Eh?????Impara prima a scrivere in italiano!!!

  9. michele scrive:

    scusami ma mentre mi diverto a rispondere
    …….LAVORO!!!!!
    scusami se ho scritto di getto….
    siam stato invece che sia stato e un suoi di troppo……..

    cmq conosco l’italiano discretamente- credimi !

  10. Antonio scrive:

    ti rispondo io.
    lo ha fatto per dare l’opportunità ad un altro suo candidato di rappresentare i mattinatesi nel consiglio comunale.

  11. Antonio scrive:

    riscrivi per favore che non si capisce niente

  12. ds deluso scrive:

    che io sappia non si è ancora dimesso

  13. vengo in pace scrive:

    si e’ dimesso perche’ di voi non gli frega niente!!!!!!!!!! scusate se cerco di aprirvi gli occhi…lo so che non sono nessuno per farlo,ma di sicuro sono un vostro concittadino e me ne puo’ fregare qualcosa dei Mattinatesi e di Mattinata!non vi chiedo di cambiare le vostre idee politiche,ma almeno dimenticate colui che vi ha sedotti e poi abbandonati!!!!VIVA MATTINATA

  14. antonio scrive:

    dove è scritto che ci ha abbandonato? è ufficiale?

  15. stefn scrive:

    X vengo in pace:grazie per i tuoi consigli e grazie di voler educare noi povere pecore smarrite….il tuo discorso mi ha pienamente convinto…..stammi bene u zij

  16. vengo in pace scrive:

    non ho scritto “educarvi” ho scritto aprire gli occhi… io dovrei rivedere un po’ di “matematica…tu apri il vocabolario(scherzo ovviamente)…ciao u zij

  17. pietro scrive:

    Non condivido il giudizio sul Papa e sulla sua Chiesa. Ha represso con durezza tutti i movimenti di rinnovamento interni a cominciare dalla teologia della liberazione, ha mantenuto una pesante inaccettabile discriminazione verso le donne, si è fotografato con Pinochet e la sua Chiesa ha sostenuto tutti i regimi dispotici dell’America Latina.
    Il suo atteggiamento nei confronti dei preti pedofili americani è stato “comprensivo”. Ha contribuito allo squartamento della Jugoslavia con il precipitoso riconoscimento della Croazia e della Slovenia etcc..
    Debbo continuare???

    Pietro

  18. vengo in pace scrive:

    se sei il pietro che penso io….no comment.anzi visto che vivi a roma,hai visto che cosa c’era in questi giorni per ringraziare il PAPA CHE TU NON CONDIVIDI????MI SPIEGHI PERCHE’ MILIONI E DICO MILIONI DI PERSONE SONO VENUTE A ROMA PER DARGLI L’ULTIMO SALUTO?VEDI NON VI SMENTITE MAI!!!!NON CONDIVIDERE UN UOMO CHE PER VENTISEI ANNI SI E’ BATTUTO PER L’UMANITA’ PER I DIRITTI DELL’UOMO ECC.(CI VORREBBERO ALTRI 26 ANNI PER SCRIVERE QUELLO CHE HA FATTO).CMQ LA COSA E LA DATA
    CHE RICORDO CON VERO PIACERE E’ IL 9/11/89….”CARO” PIETRO HAI QUALCOSA DA DIRMI A RIGUARDO?TI DEVO PARLARE DEI RADUNI DEI GIOVANI(ROMA,SANTIAGO DE COMPOSTELA,BUENOS AIRES ECC.)?PIETRO QUESTE SONO LE COSE PIU’ PICCOLE CHE HA FATTO….FAI BENE A STARE ZITTO!!!