

Scuola, fa bene la Cgil a scioperare
Scritto da: Pietro Folena in Diario, tags: cgil, puglia, scuolaLa scuola è finalmente diventato un tema caldo della campagna elettorale, dopo le fesserie degli ultimi giorni (penso a tutta la questione di alzarsi o meno quando entra l’insegnante) ora si parla di cose più serie e la protesta nella scuola cresce.
La FLC-Puglia ha annunciato iniziative di protesta contro i tagli e le non immissioni in ruolo. Fa bene.
“A quanto pare, sulle scuole pugliesi continua a incombere la scure dei tagli, decisi dal Ministero della Pubblica istruzione.
Si ripropone, infatti, la politica della riduzione di risorse e personale: una politica miope, che oltre a mortificare la professionalità degli insegnanti e del personale non docente, incide negativamente sulla qualità dell’offerta formativa e sulla continuità dell’attività didattica.
La Sinistra Arcobaleno non condivide questa politica e si schiera a difesa della scuola pubblica di qualità, in cui le classi non sono di 30 alunni e gli insegnanti non cambiano ogni anno perché costantemente tenuti nel precariato.
Per questo condividiamo la scelta della Flc Cgil pugliese di porre con forza la questione degli organici della scuola, anche ricorrendo allo strumento dello sciopero generale.”
Pietro Folena, presidente Commissione Camera dei Deputati
Alba Sasso, vicepresidente Commissione Camera dei Deputati
3 aprile 2008 alle 21:15
Guarda Pietro, peccato, veramente peccato, te lo dico con tutta sincerità e molto rattristato, ma penso che ormai sia tardi per voi. Accorgersi del problema solo adesso non mi sembra una buona cosa, in quanto i maligni????? protebbero pensare:”ecco adesso ci sono le elezioni e si fanno avanti”. Io penso che tempo ne avete avuto davanti, 20 mesi, dovevate battere i pugni sul tavolo come hanno fatto gli altri della colalizione quando si è trattato di fare approvare l’indulto e le altre leggine ad personam………Facevate o no parte del governo? avevate scritto un programma? c’erano delle priorità? e allora sbraitare adesso a che serve? Io penso di non votarvi più, non ve lo meritate, faccio parte degli indecisi per non dire disgustati, tanto si sa come andrà a finire vi accontenterete del vostro 7.5 – 8 % che per voi sarà una vittoria in quanto permetterà a parecchi di voi di rimanere chi in senanto e chi alla camera, e direte che è stata una vittoria senza tener conto che dovreste arrivare tra PRC CI Verdi e Mussi al 12 – 13 %. Comunque vada sarà un successo, per voi tutti, ma per noi poveracci no.
Saluti Massimo
3 aprile 2008 alle 21:23
A dimenticavo: per cortesia la CGIL, DIO ce ne liberi al più presto insieme alle altre due sorelle, l’immobilismo totale in questi 20 mesi, un calarsi le bragh cosi sfacciato mai visto in trent’anni che vivo di politica anzi anche l’altra volta della sinistra al governo abbiamo assistito all’inesorabile abbassamento delle braghe, però una cosa da dire c’è le braghe erano le nostre e quindi anche i cu…..
8 aprile 2008 alle 7:33
bravo massimo concordo con te pienamente inoltre, se tu fai parte degli indecisi io sono più che decisa a votare berlusconi.ribadisco che se si voleva scongiurare il “pericolo” berlusconi bisognava approvare la legge sul conflitto di interessi occasione persa per la seconda volta.basta prese per i fondelli, se proprio questo deve succedere preferisco che sia la destra a farlo piuttosto che la sinistra e’ meno doloroso.
8 aprile 2008 alle 22:19
Lorenzo, se gentilmente mi vorrai dire per chi dovrei votare e per quale motivo, te ne sarei veramente grato, dato lo stato confusionale in cui mi trovo non per colpa mia ma……… Per il voto al berlusca neanche a parlarne non c’ho mai pensato siamo lontani anni luce, come mi sento lontano anni luce da chi aveva promesso e non ha mantenuto ed oggi ha la faccia tosta ancora di parlare.
P.S. per le braghe da abbassare, forse non te ne sei reso conto, ma permettimi di rammentarti, che nelle braghe abbassate precedentemente, c’erano pure le tue.
un abbraccio ed in bocca al lupo
Massimo
9 aprile 2008 alle 8:13
caro Lorenzo,alle precedenti elezioni io ho votato rifondazione comunista pertanto, tengo a precisare che il mio non sara’ un voto “ideologico” ma un voto di protesta come conseguenza dell’ennesimo tradimento di quella sinistra che ho sempre sostenuto.Penso che sia meglio essere traditi da chi si odia piuttosto che da chi si ama, almeno stavolta potrò inveire contro Berlusconi…..
10 aprile 2008 alle 20:22
Caro Lorenzo, purtroppo io non sono più giovane, precario non più, da circa 7 mesi, dopo anni ed anni ed anni ed anni di onesto lavoro sottopagato e compagnia cantando. Assolutamente non voglio disilluderti, ma voglio metterti in guardia, da questi nostri politici. Hai scelto di votare PD, benissimo è una tua scelta, da quanto capisco ponderata su delle tue rispettabilissime convizioni. La mia rabbia nei confronti di questi ciarlatani ed in particolar modo verso il partito di chi ci ospita e della sua persona, nasce dalle balle e chiacchiere che mi hanno raccontato in anni ed anni, mi ritengo fortunato, ribadisco, di poter dire di non essere più precario ma non posso non pensare a chi lo è ancora. Non posso accettrare che chi è stato al governo per 20 mesi ed ha firmato l’indulto non abbia dato la vita per risolvere il problema del precariato e non mi sembra giusto che si vantino di quello che hanno fatto (molto poco) e darsi la colpa l’un l’altro per non aver fatto quello che avevano promesso e non mantenuto.
P.S. Non mi sento di ringraziarli per il fatto di non essere più precario in quanto sarei passato a tempo indeterminato lo stesso anche senza il loro governo, ma mi fa rabbia il trattamento riservato ai precari presi in giro per non dire per il culo.
Ti auguro una vita migliore e tanta fortuna
saluti Massimo
ri P.S.
il mio voto non lo darò sicuramente al partito del sig. folena non lo merita anzi spero che non raggiungano nemmeno 8% da loro agognato anche se come ho detto in un post precedente anche l’8% è una sconfitta pewr loro.