di Pietro Folena – da “L’Unità” del 2 aprile 2005
La Puglia è uno straordinario laboratorio politico nazionale. Non è la prima volta che capita, nella storia repubblicana. Qui ci fu la prima riunione delle forze democratiche del CLN nel 1943. Qui sono nati e hanno svolto una parte importante della loro vita personaggi come Aldo Moro e Giuseppe Di Vittorio. Qui, da 75 anni, si svolge la fiera campionaria più importante d’Italia e una delle più importanti d’Europa. Questo per dire che questa regione, per la sua storia e la sua ricchezza (in svariati campi), non è certo mai stata la periferia italiana.
Ma ciò che è successo negli ultimi mesi ha portato la Puglia a divenire la cartina tornasole forse più importante per le prossime elezioni regionali. Se si vince in Puglia, terra “bianca” da sempre, feudo del centrodestra negli ultimi anni, regione che regalava alla coalizione berlusconiana percentuali larghissime, allora si può davvero parlare di “svolta” per il centrosinistra. Tanto più dopo l’esperimento, riuscitissimo, delle elezioni primarie aperte che hanno portato Vendola – che ho apertamente sostenuto fin da allora, insieme a tanti esponenti della società civile – alla candidatura per l’Unione e dopo una campagna elettorale che ha mobilitato come mai era accaduto il popolo della sinistra pugliese.
L’aria che si respira qui è indescrivibile, la devi respirare per capirla. Alla stazione di Bari i ragazzi tornano dalle Università del Nord portando cartelli pro-Nichi. Giri nelle piazze, nei corsi, tra le strade dei centri storici asfaltate con le “chianche” e senti la gente parlare di questo fenomeno Vendola, il comunista che scrive poesie e piange. I pugliesi lo sentono figlio di questa terra, profondamente. Non è l’emulo di qualcuno che da Milano ha voluto imporre un modello individualista all’Italia intera. Non è neppure lo stereotipo del comunista settario che parla di cose che la gente non comprende e non vuole comprendere. Vendola parla, a volte in poesia, al cuore della “sua” gente. Parla di valori, non solo di programmi. È questa, credo, la sua forza principale. Molto spesso noi di sinistra, soprattutto noi della sinistra “riformista”, veniamo percepiti come dei bravi tecnici: bravi economisti, bravi giuristi, bravi politici. La politica come professione intellettuale, si è detto. Trasmettiamo a volte l’idea di essere semplicemente degli amministratori, magari migliori, più rispettosi delle leggi e del buon andamento della macchina della cosa pubblica. Ma, come i nostri avversari, dediti a contenderci fette di potere. Parliamo molto di “classe dirigente”, promettendo che la nostra sarà migliore di quella altrui. Ci dimentichiamo molte volte che forse ciò che ci si chiede non è maggiore competenza, ma un’idea diversa di politica. Parlare di valori non è un’altra cosa rispetto alla politica. È semmai la sua essenza. I grandi movimenti sono forse sorti su slogan come “vogliamo una gestione più efficiente dei Por?”. No. “Pace e lavoro”, “un mondo diverso è possibile”, “vogliamo il pane e le rose”, “liberi ed eguali”, “liberi e forti”: parole d’ordine che hanno mosso milioni di persone.
Questo Vendola l’ha capito benissimo. “Non mi piace il potere” è una frase forte detta da un candidato, la negazione in radice della ragione per la quale molti fanno politica. “Sono tutti uguali”: questo luogo comune è inapplicabile a Vendola. Come è inapplicabile alla “classe dirigente”, per usare una terminologia che non mi piace, emersa in quest’ultimo anno in Puglia. La “Primavera pugliese” è fatta soprattutto di persone “prestate alla politica”, come si dice, di gente che ragiona su schemi diversi rispetto alla consuetudine. Basta vedere il gesto di Divella, un “padrone”, che si mette l’orecchino, che elogia il socialismo, che si mostra (ed è) molto più a sinistra di tanti ex comunisti.
“La Puglia che fa eccezione” oggi è molto più in sintonia – e non paia un paradosso – con un comunista gay e cattolico che con una classe politica che tenta di inseguire modelli estranei alla cultura meridionale. Penso all’immigrazione: quanto è stonato il messaggio discriminatorio della destra rispetto alla gente di mare che si getta in acqua per salvare i disperati che arrivano dalle sponde opposte dell’Adriatico. Oppure all’omosessualità: le sparate di tanti esponenti della destra si sono scontrate con le rose gettate dalle donne di Bari sul corteo del Gay Pride.
Questo clima lo sto respirando anche a Mattinata, una piccola e straordinaria realtà del Gargano, nella quale sono candidato sindaco in una sfida impegnativa non solo per i precedenti elettorali, ma anche per ciò che spero verrà dopo: il governo di una comunità. Anche qui è in atto una rivoluzione democratica, una straordinaria liberazione di forze e di energie. Si sta scoprendo, dopo anni di prepotenze e di clientele, la cultura del diritto, e i giovani ne sono gli assoluti protagonisti. Comunità è stata la parola chiave di questa mia strana campagna elettorale, di una candidatura che ha stupito e suscitato entusiasmi e (da parte del centrodestra) un’ostilità spesso condita di attacchi sul piano personale. Per me è affascinante, e persino sconvolgente sul piano esistenziale, portare il globale nel locale, e il locale nel globale. Mi sento lontano mille miglia da mesi di polemiche politiciste e formalistiche.
Comunità vuol dire mantenere i legami forti, i sentimenti, i valori. Valori che al Sud ci sono e sono vivi, producono frutti: solidarietà, qualità della vita, cultura popolare. Certo, poi ci vuole anche il buon governo della cosa pubblica. Ci vogliono competenze, voglia di fare, idee precise e concretamente realizzabili. Quelle ci sono, le abbiamo da anni noi a sinistra, ci sono volumi e volumi, centinaia di leggi e proposte di legge, di provvedimenti presi in giro per l’Italia, nelle nostre amministrazioni, le migliori del Paese, che possono essere prese a modello. Ciò che ci mancava, ciò che avevamo smarrito, era un punto di partenza diverso, una “visione”, un sistema di valori. Una risposta alla domanda “cosa è giusto fare?”. Sono fiducioso. Se, come penso, la Puglia gira pagina, con Nichi Vendola e con le energie che abbiamo suscitato avremo il compito di non tradire quella volontà di riscatto, e di rappresentare in forme anche assolutamente nuove un’idea di politica alternativa rispetto a quella degli anni 90.
3 aprile 2005 alle 16:35
on.folena,mi rendo conto che in questo momento di difficoltà per il mondo,dovuto alla perdita del Santo Padre,la politica nazionale passa in secondo piano;nonostante ciò mi auguro che a mattinata arrivi la primavera in quanto vedrei realizzarsi un mio desiderio,infatti,ho scommesso con il mio “vecchio” che in caso di vittoria della primavera,lui si dovrà impegnare a comprarmi la bicicletta nell’arco di una settimana;e il che,conoscendo mio padre è tanto.
Anche per questo dico VOTATE FOLENA
4 aprile 2005 alle 9:10
nato a a mttinata 31 anni fa’ ,devo ancora conoscere un bambino , di mattinata , che chiami suo padre il mio “vecchio “.
non si finisce mai di imparare !
4 aprile 2005 alle 9:23
caro michele,
la televisione… è tutta colpa della televisione.
4 aprile 2005 alle 14:28
caro antonio è un modo scherzoso di chiamare mio padre,non è che quando lo devo indicare dico il mio “vecchio”
4 aprile 2005 alle 14:28
caro antonio è un modo scherzoso di chiamare mio padre,non è che quando lo devo indicare dico il mio “vecchio”
4 aprile 2005 alle 18:28
Pietro sono le 18.20 di lunedi e sicuramente gli spogli per le regionali a Mattinata saranno già stati fatti e anche non sapendo ancora l’esito sono in apprensione per quei risultati che sapremo domani, per noi molto importanti anche dal punto di vista emotivo perchè tu hai fatto risvegliare nei giovani la passione per questo paese, quella passione che abbiamo riversato completamente nella campagna elettorale…speriamo bene…solo una cosa: IN BOCCA AL LUPO!
p.s. Non voglio neppur immaginare il tuo stato d’animo ma stai tranquillo….VINCEREMO!
5 aprile 2005 alle 14:11
A Mattinata non meritiamo una persona come te…grazie
5 aprile 2005 alle 14:51
Bravo Sergio!…Mattinata ancora una volta ha dato dimostrazione del paesetto asfittico che è sempre stato.
5 aprile 2005 alle 15:25
Sono delusa dai miei concittadini, ma credo che un tale distacco imponga comunque una riflessione su eventuali sbagli del centro-sinistra;secondo me le candidature, tranne qualche eccezione, non erano autorevoli. Folena e Mattinata meritavano di più.
L’unica consolazione è che la Puglia abbia voltato pagina mandando a casa il “figlio di papà” ed il prossimo anno la volterà anche l’Italia.
Continuo comunque a non capacitarmi come in queste elezioni che hanno visto vincere il centro-sinistra, Mattinata abbia dato una risposta contraria sia alle regionali che alle comunali.
Spero che la Primavera possa tornare presto a far volare la farfalla di Mattinata e a dar voce ai nostri sogni, le nostre speranze, al nostro domani…
Grazie comunque Pietro per aver fatto conoscere a noi giovani l’entusiasmo politico, per aver dato voce alle nostre idee, per averci fatto sperare e credere in un domani diverso che forse per noi Mattinatesi è solo rimandato e per aver comunque acceso in noi una scintilla che potrà divenire un grande fuoco…
Conserverò comunque un bel ricordo di questi giorni di campagna elettorale, ricorderò i tuoi strardinari discorsi, il comizio di Walter Veltroni e quello incommensurabile di Nichi Vendola.
GRAZIE DI TUTTO
5 aprile 2005 alle 15:50
Ti chiedo scusa, on.Folena, per le orecchie sorde ai tuoi discorsi e per le menti intorpidite,della maggioranza degli elettori.
Ci hai fatto sognare in un reale cambiamento….ci hai fatto sperare in un modo nuovo di fare politica e di amministrare . Ora sicuramente ci abbandonerai e ognuno di noi dovrà ricacciare dentro tutti quelle idee e ideali che in questo paese non potranno trovare attuazione.
Grazie, grazie ancora,tu forse ci ricorderai per questa grande delusione, noi ti ricorderemo sempre!Un enorme, infinito abbraccio a te e ad Andrea.
5 aprile 2005 alle 16:04
I mattinatesi hanno dimostrato responsabilita’e maturita’: non si sono fatti accecare dalle finte promesse dell’Onorevole di turno ma hanno capito la strada giusta da percorrere per un creare un paese migliore.
Poche parole. Piu’ fatti. (E NIENTE CLIENTELISMO)
Forza Angelo!!!!!!
5 aprile 2005 alle 16:12
Io sono fuori Mattinata. Qualcuno puo’ dirmi chi sono stati i candidati consiglieri a ricevere piu’ voti?
Mille Grazie
5 aprile 2005 alle 16:39
gli unici che hanno creato clientelismo sono stati i nostri attuali amministratori che non hanno mai dato un posto di lavoro a qualcuno che non ricambiasse il favore con il proprio voto.Hanno accusato persone di crimini che loro hanno commesso per primi, e ritornando al clientelismo, incutono terrore nella persone, tanto da costringerle a non dichiarare una eventuale scelta politica diversa.E’ facile intuire quale scarsa importanza si dia al voto,visto che tanta gente è disposto a barattarlo per una “cena al ristorante”…
5 aprile 2005 alle 18:44
il voto a destra della maggioranza dei mattinatesi è dovuto al fatto che i mattinatesi sono pieni di se e bastano a se stessi. ancora una volta sono caduti in questo errore. il fatto che tutti i paesi della costa garganica sono più avanti di mattinata, nonostante le maggiori potenzialita di essa, la dice lunga. Questi paesi si sono aperti all’esterno, hanno guardato al di la del naso e hanno fatto del turismo un business. i mattinatesi cosa hanno fatto per tutta risposta? I parcheggi! ed è solo un esempio.
Una parte dei mattinatesi che hanno votato per Iannotta lo hanno fatto non perchè credevan in lui,ma perchè non volevano un sindaco forestiero.
Pcchè nui sim megghie
6 aprile 2005 alle 8:20
x Pa
vai su mattinata.it c’è l’elenco completo.
6 aprile 2005 alle 10:07
Sono molto deluso di come siano andate a finire le cose,soprattutto xchè il divario è stato notevole,cosa che non mi aspettavo affatto.Credo,anzi sono sicuro si sia persa un’occasione,una grande occasione x dare una svolta in positivo a questo paese che purtroppo tornerà ad essere quello che è stato finora,cioè poca cosa…Il nostro grande problema è l’ignoranza,l’incapacità di guardare oltre il nostro orticello,il fatto di pensare al tornaconto immediato piuttosto che a una prospettiva di medio-lungo termine…Condivido l’opinione di chi pensa che noi siamo presuntuosi,che ci bastiamo da soli e che non abbiamo bisogno di nessuno x andare avanti…E allora andiamo avanti da soli e dimostriamo a tutti cosa sappiamo fare………….Grazie di tutto on.Folena,lei non può neanche immaginare quanta ammirazione e quanto bene nutriamo nei suoi confronti.Grazie x essere venuto qui a parlare ai cuori,alle menti e alle coscienze di tutti noi.Non se l’abbia a male x questa sconfitta,non ne avrebbe motivo.Io che la realtà mattinatese la conosco non mi stupisco di come siano andate le cose.Grazie ancora e spero di rivederla ancora a Mattinata,magari solo x una passeggiata…Cordiali saluti
6 aprile 2005 alle 11:48
Grazie Folena,
una cosa che ho imparato in questa campagna elettorale e’ stato il potere degli assegni bancari…
6 aprile 2005 alle 14:26
Sento ancora di ringraziarti Pietro così come sento forte la delusione.
Spero di poter sentire la tua voce su questo sito, di ascoltare il tuo punto di vista, di avvertire ancora i tuoi incoraggiamenti ai mattinatesi e soprattutto ai giovani che hanno capito il senso delle vere idee e dei valori autentici e che sono stati portatori di una “voce altra”.
La “liberazione delle forze e delle idee” c’è stata ma bisogna non mollare affinchè divenga straordinaria.
Con profonda stima e ammirazione.
6 aprile 2005 alle 15:15
per ac
spiegati meglio…
6 aprile 2005 alle 15:24
La sconfitta se avviene in democrazia può bruciare ma non è intollerabile.
I miei concittadini se hanno votato Iannotta è perchè per un senso di lealtà innato, non se la sono sentiti di bocciare chi non aveva amministrato malissimo.Non hanno capito che i tempi erano cambiati e bisognava fruttare la straordinaria occasione per l’asse Folena-Vendola che avrebbe fatto aprire la progettualità economica e sociale.Avrebbe fatto tornare Mattinata come negli anni 70,sia per quanto riguarda il turismo che per la sicurezza sociale.
Il mio augurio è che lei resti a Mattinata perchè ha ridato entusiasmo ed eleganza alla vita politica cittadina.
Saluti un ex D.C.
P.S. non credo che l’Amministrazione Iannotta durerà più di 2 anni perchè per vincere ha dovuto fare promesse difficili da mantenere(specialmente con Vendola alla Reg.Puglia),ed i soliti Tecnici(ingegnieri etc.)se non potranno mangiare cominceranno a tirare calci.
Nella disgrazia, sono comunque contento che nella lista Iannotta sono stati bocciati quelli che sono stati bocciati.
6 aprile 2005 alle 16:40
per Antonio:
niente, scrivevo a vanvera…
6 aprile 2005 alle 17:03
Scaro2005: tra quelli della lista Iannotta che sono stati bocciati di chi sei contento? Chi si meritava la bocciatura secondo te?
6 aprile 2005 alle 17:52
X u tadd:beata ignoranza!
6 aprile 2005 alle 18:09
e cosa ha da dire chi mi giudica ignorante?
Io ne ho viste di cotte e di crude, cose che davvero non posso dire su questo forum. Queste cose le ho viste con i miei occhi e percio’mi danno diritto almeno di esprimere la mia opinione personale. Non voglio andare oltre perche’ se parlo poi si accende una discussione enorme. Meglio non alzare il coperchio della pentola…
6 aprile 2005 alle 18:28
x u tadd
mi sa che sei un buo lettore di Panorama. la tua critica su Vendola mi sembra un riassunto tratto dall’articolo apparso sul numero del 31 marzo.
o mi sbaglio?
6 aprile 2005 alle 18:29
alziamolo pure sto coperchio. tanto ora m
non c’è più niente da perdere e da vincere.
6 aprile 2005 alle 18:32
già è meglio.. perchè se iniziamo a discutere dei metodi leciti e di quelli non leciti a cui hanno ricorso alcuni esponenti della lista civica Mattinata Viva più gli aiuti esterni INDEBITI(cioè extra – mattinatesi) la discussione sarebbe molto lunga… io comunque non sono nè giovane nè vecchio ma quello che hanno fatto quei nulla facenti dei MANFREDONIANI a scapito di Folena (ma soprattutto a scapito del nostro futuro)non lo dimenticherò mai… mi riferisco ai vari Campo, Bordo e Riccardi… già proprio loro perchè è meglio chiamarli per nome quei sporchi TRADITORI che nelle notti di venerdì e sabato (già… nelle notti)andavano in giro per le case di Mattinata insieme ad alcuni esponenti di Mattinata Viva.. ora io posso capire che la coalizione avversaria possa ricorrere a tutti gli espedienti per cercare di battere Folena.. Pensavo che la cosa peggiore che potessero fare era PROMETTERE DI TUTTO E DI PIU’. avrei immaginato che Campo e compagni si sarebbero astenuti dal sostenere Folena.. ma che facessero apertamente campagna elettorale contro di lui NON LO AVREI MAI IMMAGINATO.. qui parliamo di esponenti DS (manfredoniani)che hanno remato contro altri esponenti DS (Folena).. E’ vergognoso.. non si sorprendano poi quando alle prossime politiche il manfredoniano di turno che sarà candidato alle politiche nel centro-sinistra riceverà poche consensi a Mattinata.. noi mattinatesi abbiamo la memoria lunga..MOLTO LUNGA!!!!traditori.. infami….
6 aprile 2005 alle 18:49
senza parole.
Pietro dove sei?
6 aprile 2005 alle 19:01
E alzalo questo coperchio,non so che cosa tu abbia da dire.Ne avete dette cosi tante di barzellette,volgarità e buttata tanta di quella spazzatura durante questa campagna elettorale che non mi stupirei di un’ennesima vaccata.Vi siete dimostrati x quello che siete,una classe politica attaccata al posto,pronta a usare il piu’ squallido dei mezzi pur di arrivare al potere,una massa di servi pronti a obbedire al padrone,arroganti e maleducati nei confronti di qualcuno che voleva solo dare non ricevere.X questo scoperchiamole pure queste pentole e vediamo cosa ne esce fuori.Io dico niente.X fare bella figura vi consiglio x questo di stare zitti,xchè la guerra come voi l’avete finora chiamata è finita!!Ora è tempo di pace e di governare Mattinata.Fate i seri e andate a fare il lavoro x cui siete pagati.Auguri
6 aprile 2005 alle 19:22
“una classe politica attaccata al posto,pronta a usare il piu’ squallido dei mezzi pur di arrivare al potere,una massa di servi pronti a obbedire al padrone”
caro Nello, spiegati meglio, fai i nomi, io non capisco…
7 aprile 2005 alle 9:54
Ma che dici!?Abbi almeno il buon senso di fare domande intelligenti
7 aprile 2005 alle 9:59
Passavo di qua per avere delle informazioni su una notizia che avevo letto su Repubblica, una notizia che mi preoccupa MOLTO…E leggo cose come quelle scritte da jl…Se confermate sarebbero VERGOGNOSE, e Bordo dovrebbe dimettersi all’istante…Incredibile, pugnalare alle spalle un compagno a questa maniera…
Ma ora torno al motivo della mia venuta qui: ho sentito voci di un passaggio al Prc…Pietro ti prego, NON FARLO. Possibile che tra Partito Riformista e Prc non ci possa essere una terza via? Dobbiamo combattere la nostra battaglia nel nostro Partito, non possiamo arrenderci…Soprattutto di fronte a cose come queste, non si può lasciare il campo.
Un correntonista
7 aprile 2005 alle 10:10
invece fa proprio bene.
se questi sono i ds…
7 aprile 2005 alle 10:49
caro jl: il fatto che i DS di Manfredonia remavano contro Folena fa pensare.
Ci sono tante cose strane intorno alla candidatura di Folena a Mattinata. Perche’ si e’ davvero candidato a Mattinata? Perche ‘ se ne era davvero innamorato della farfalla? Personalmente non ne sono sicuro. Il fatto che ora Folena si sta spostando al PRC da altri indizi.
Secondo me Folena e’ emarginato tra i DS, i DS della zona qui non lo vogliono, e la sua vittoria qui a Mattinata poteva dimostrare che lui qualcosa pur contava nel territorio che lui rappresenta in parlamento.
Ora e’ stato sconfitto, ha perso la sua chance e automaticamente ha detto addio ai DS, passando a RC. Tutto qui.
7 aprile 2005 alle 11:11
Se fossero vere le voci e le dichiarazioni si Folena sui ds di manfredonia sarebbe una cosa davvero grave.Io posso solo augurarmi che i vertici del partito prendano dei seri provvedimenti verso questa gente,sia a causa del comportamento eventualmente tenuto x il quale non ci sarebbero commenti,sia x la credibilià del partito stesso che viene messa seriamente in discussione.Ne va del futuro del nostro collegio alle politiche del prossimo anno.Io posso solo dire che Folena in questi anni da parlamentare ha fatto piu’ che bene e che sarebbe un errore gravissimo non ripresentarlo l’anno prossimo,sia x la popolarità di cui gode nelle nostre zone sia xchè chi dovrebbe togliergli la poltrona non è assolutamente all’altezza di Folena a mio modesto parere e ha una credibilità messa sotto i piedi dai recenti avvenimenti.Faccio una proposta:xchè non riprendere lo strumento delle primarie x fare decidere in democrazia agli elettori chi preferiscono come candidato alla carica di parlamentare.Credo che nessuno abbia da temere nulla qualora in buona fede.
7 aprile 2005 alle 11:39
E pensare che alle regionali ho votato Riccardi…Vergognati!!!
7 aprile 2005 alle 11:53
L’On. Folena con la candidatura a Mattinata e con l’eventuale vittoria avrebbe messo una sseria ipoteca sulla riconferma sul suo collegio… e avrebbe messo radici nel collegio. Tutto ciò rappresentava un pericolo per chi invece aspirava a toglierli il posto. direi che con la vittoria di Iannotta l’operazione è perfettamente riuscita ma il paziente è morto. si sono dati la zappa sui piedi.
7 aprile 2005 alle 12:25
Signori, se le cose scritte sono dimostrabili basta denunciare la cosa alla commissione dei garanti, e questi tre traditori verranno espulsi dal Partito. Sono loro che devono andar via, non Folena.
PIETRO NON ANDARE VIA
7 aprile 2005 alle 15:13
“Signori, se le cose scritte sono dimostrabili basta denunciare la cosa alla commissione dei garanti, e questi tre traditori verranno espulsi dal Partito. Sono loro che devono andar via, non Folena.
PIETRO NON ANDARE VIA”
Concordo in pieno e se anche dovessi passare a Rifondazione credo che ti dovresti candidare in questo collegio per dare uno schiaffo morale a coloro che invece morale non sanno nemmeno cosa significhi…
Forza Pietro, non mollare mai!!!!
7 aprile 2005 alle 15:29
VERGOGNA,VERGOGNA,VERGOGNA!!!!Non so con quale faccia vi guardiate allo specchio la mattina!!!Vergogna!!!Ridateci Folena!!!!VERGOGNATEVI!!!!Non metteteci Bordo alle politiche che non lo votiamo!!!
7 aprile 2005 alle 16:00
Quando ero bambina vedendo mio padre parlare di politica,dicevo”che noia la politica!”.Poi crescendo ho capito che questa cosa poteva essere interessante se si capiva da che stare e perchè.Molti possono dire che io sia di sinistra perchè ho una famiglia tutta rossa alle spalle e forse fino al 13 febbraio 2005 è stato così,ma quella sera in quella piazza dove ho sempre giocato, parlato, passeggiato,un uomo,un grande uomo,l’onorevole pietro folena,ha saputo parlare al cuore della gente,risvegliando la voglia di cambiare da parte di molte persone,anziani che hanno vissuto periodi difficili ,riportando alla memoria fatti ormai sepolti nell’abisso della memoria;adulti che hanno visto lo splendore di questa terra negli anni ‘70 ,e poi tanti tanti giovani che hanno visto in lui la speranza per un futuro migliore . E tra questi giovani c’ero anche io ,che nonostante il freddo , stavo lì a sentir parlare ,colui che sarebbe potuto essere il nostro sindaco ,e lì ho deciso che anche se non votante mi sarei appassionata a quella avventura ,e vi avrei partecipato non come spettatrice ma come membro attivo. E così sono trascorsi 2 mesi da quel giorno ,tra comizi ,serate al comitato,gente nuova ,e si é arrivati al 5 aprile ,quando dopo lo spoglio si è sputo che Folena aveva perso. Sentivo gente dire “mi dispiace per lui” e io aquelle persone rispondo”lui non h perso niente ,lui écomunque un prlamentre di tutto rispetto ,noi abbiamo qualcosa,un’opportunità ,una grossa opportunità”Voglio solo aggiungere”GRAZIE PIETRO”
7 aprile 2005 alle 16:39
volevo ringraziare pietro folena perchè in queste ultime settimane che ha trascorso a Mattinata a portato un modo nuovo di fare politica… Volevo dirgli che posso capire il suo rammarico… io daltronde mi sono limitato ad apporre una croce sul simbolo dei DS senza esprimere preferenze perchè i vari CAMPO o RICCARDI (che deve molta delle sua notorietà all’andamento del manfredonia calcio) non mi sono mai piaciuti.. non mi sono piaciuti da quando 2 anni fa iniziai a sentire delle voci che li vedevano insoddisfatti della continua presenza di Folena nel collegio.. lo credo bene che erano preoccupati!!!! loro una cosa del genere non se la aspettavano. mica sanno che cosa vuol dire fare Politica con la P maiuscola.. i vari Bordo, Riccardi, Campo o chiunque di loro si candidi alle prossime politiche, nonostante sia un elettore DS se lo possono scordare il mio voto.. sono degli impostori..vorrei aggiungere anche che se la direzione nazionale non dovesse prendere provvedimenti nei confronti dei protagonisti negativi di questa vicenda ( penso che le voci di tutto ciò saranno arrivate anche a Roma ormai)inizierei a pensare anche a scelte personali più impegnative.. non voglio che la credibilità di un partito, i DS, possa essere messa in discussione da tre politicanti che impastano la farina per produrre del pane solo per se!!! ci deve essere giustizia!!! qualcuno a Roma faccia qualcosa..
FORZA FOLENA!!!!
7 aprile 2005 alle 16:52
Una domanda:ma dove sta scritto che il futuro del nostro collegio lo debbano decidere questi 3?!Che lascino ai cittadini la facoltà di decidere da chi vogliano essere rappresentati e non ci impongano le loro scelte.Trovo questa storia un’offesa alla dignità delle persone.Assurdo!!Anch’io sono un elettore dei DS e invito i vertici del partito a prendere delle decisioni in materia soprattutto perchè ne va della credibilità del partito stesso.Noi vogliamo Folena.Non abbandoni onorevole
7 aprile 2005 alle 22:08
mi associo a lactacyd,anche io posso dire di aver vissuto la sua stessa esperienza ed ora ,dopo aver assistito ad una stupenda campagna elettorale che giorno dopo giorno mi ha coinvolto sempre più,devo ammettere che la piazza mi sembra vuota senza il calore e la passionalità di pietro folena e quando la sera passeggio mi fa uno strano effetto non trovare più vicino la sezione la stessa armonia che lui ci ha portato.
io vorrei tanto ,pietro,che tu tornassi ancora a mattinata,anche per un saluto, a regalarci altre emozioni,emozioni che hanno permesso a noi giovani di credere che davvero qualcosa potesse cambiare,emozioni che hanno fatto nascere in noi valori sinceri,emozioni che io non dimenticherò mai!GRAZIE DI TUTTO PIETRO
8 aprile 2005 alle 15:59
Per michele :
sono contento che sono stati bocciati dal “popolo”,specialmente l’assessora e l’assessore in pectore,ma anche qualche altro esonente di sinistra che si trova in quella lista solo per opportunismo proprio e non sociale(promessa di posti per geometri etc.)Il meno colpevole è il dottore. Lui si è candidato solo per portare avanti una battaglia anticomunista(faceva parte di Comunione e Liberazione),ma non per il potere o per interessi economici e non credo che avesse veramente intenzione di essere eletto.
Pare che le voci sui manfredoniani siano vere. Vergogna! Spero che Folena rimanga perchè è l’uni co capace di fare opposizione e di smantellare gli oscuri “progetti” che si prospettano all’orizzonte.
ciao.
9 aprile 2005 alle 10:19
Certo che davanti a episodi del genere mi chiedo come si possa avere ancora fiducia nella politica e in chi fa politica.Quasi quasi mi viene da pensare che uno vale l’altro.Che delusione!
9 aprile 2005 alle 12:30
se le cose dette sui compagni di Manfredonia sono vere non credo ci sia un termine per esprimere il mio stato d’animo; se poi sono vere penso che Bordo debba dimettersi perchè lui è il NOSTRO segretario regionale e non ha nessuna attenuante(nemmeno la giusta aspirazione al collegio).Vorrei ringraziare Pietro per quello che ci ha insegnato in questi mesi e pregarlo di non dimettersi:non stanno aspettando altro per dimostrare che era tutto un bluff.Secondo me dovresti restare,almeno fino a quando non ci sarà la scelta del candidato per il collegio e allora si che ci divertiamo.
9 aprile 2005 alle 14:43
ma folena non risponde piu’?
9 aprile 2005 alle 19:33
Ciao, sono il collaboratore di Pietro Folena. Adesso Pietro si è preso una brevissima vacanza in famiglia ma torna nei primi giorni della prossima settimana e risponderà ai vostri messaggi, che comunque ha già letto.
Ciao, Guido
10 aprile 2005 alle 7:25
non poteva essere diversamente.
10 aprile 2005 alle 14:35
X vengo in pace:vai a studiare!!!!
10 aprile 2005 alle 14:41
ok……sicuramente e’ meglio…
10 aprile 2005 alle 14:41
Era una battuta!!!!
10 aprile 2005 alle 16:35
l’ho capita….vedi che non mi sono ancora rincoglionito…caro stefn….di milano(se ho capito chi sei)
10 aprile 2005 alle 23:22
E invece non hai capito chi sono,cosi come del resto non mi sembra tu capisca molto di buona amministrazione….Scherzo u zij(ricordati che mi devi una cena!!!)
11 aprile 2005 alle 14:42
A Mattinata pare che molti stiano cambiando i medici di base che hanno partecipato alla competizione elettorale a favore di Iannotta.Ne sapete qualcosa?
11 aprile 2005 alle 16:09
io non vivo a Mattinata. Chi sono i medici di base che hanno appoggiato Iannotta?
12 aprile 2005 alle 8:30
falcone e ciuffreda (come candidati) palumbo (era candidata la figlia) mariolina (era candidato un suo parente stretto) e negli ultimi 2 giorni si è dato molto da fare anche il “pensionato” Potenza.
12 aprile 2005 alle 8:32
ha proposito del cambiamento dei medici di base.. posso dirti che è vero. non sono a conoscenza dello “spostamento” effettivo di pazienti da uno all’altro ma posso dirti che il Dott. Giordano ed un’altra dott.ssa che è via chicco stanno vedendo aumentare i loro pazienti..
12 aprile 2005 alle 9:07
perche’ la gente dovrebbe cambiare medico? Hanno paura che poiche’ hanno votato Folena li danno l’olio di ricino?
12 aprile 2005 alle 9:23
Ho sentito che stanno facendo a Mattinata una petizione per chiedere un’altra pediatra a Mattinata semplicemente perche’ l’attuale pediatra aveva un parente nella lista Iannotta. Guarda un po’ a che le livello di cattiveria e odio siamo arrivati a Mattinata…
12 aprile 2005 alle 9:39
via i vigliacchi..ahahahahahahah,
e perche’ vigliacchi?
12 aprile 2005 alle 22:13
X MATTEO:com’è la pediatra era tua zia?
12 aprile 2005 alle 23:53
La pediatra era mia zia? no, e allora? Pensi che un cittadino deve farsi schifo e lamentarsi di una cosa del genere solo se un suo parente e’ coinvolto? Tu invece come la pensi riguardo cio’?
13 aprile 2005 alle 10:52
la petizione per una nuova pediatra non ha motivazioni politiche… molti si lamentano delle lunghe file che devono sopportare (PENSATE AI BAMBINI) quando si recano dall’unica pediatra di mattinata.. non è una questione politica anche perchè se questa volta era candidato un parente stretto della Dott.ssa nel 2000 era candidato il marito (sempre con iannotta) e non mi sembra che qualcuno abbia strumentalizzato come sta avvenendo ora.. ciao a tutti
13 aprile 2005 alle 11:55
si vabbe’ le lunghe file, i bambini, hai ragione. Pero’ questa situazione delle file va avanti da anni. PERCHE’ FANNO LA PETIZIONE PROPRIO ORA? Subito dopo le elezioni che sono state vinte dalla lista che la pediatra appoggiava? Perche’? Pensateci…Questa e’la cosa che mi fa inorridire.
13 aprile 2005 alle 15:16
se è una cosa politica come tu dici perchè non l’hanno fatta 5 anni fa quando era candidato il marito?la questioni mediche non sono nè di destra nè di sinistra… sta di fatto che chi si trova in certe posizioni non vuole abbandonarle e io lo comprendo benissimo.. pensa anche alla farmacia!! i proprietari dell’unica farmacia di mattinata (unica perchè il numero degli abitanti di mattinata non consente di averne 2) hanno esercitato forti pressioni affinchè non se ne creasse un’altra..io dico che 2 farmacie son meglio di una e così due pediatri son meglio di una.. tutto qua
13 aprile 2005 alle 15:45
aid, capisco quello che dici, pero’ per me c’e’ qualcosa che puzza. Ho appena sentito chi ha iniziato la petizione: tutta gente che ha attivamante sostenuto la Primavera! Non che io ce l’abbia con tutte le persone che hanno votato Folena, anzi. Pero’ il fatto che ‘certa’ gente non ha digerito il boccone amaro della sconfitta e si attacca a queste cose per fare dispetti. Non so se mi capisci..
13 aprile 2005 alle 15:56
si,ma hanno apettato tutti questi anni per fare una petizione??????ma fatemi il piacere….lo sapete come si dice a mattinata?…c sentn d fott!!!!!!!o v sntit d fott!!!!!
13 aprile 2005 alle 16:08
U zij,sei sempre un signore!!!ricordati che mi devi una cena
13 aprile 2005 alle 16:23
Ho appena letto su mattinata.it della possibilità di dare vita a una specie di contenitore all’interno del quale avviare discussioni e avanzare proposte dal quale l’amministrazione potrebbe attingere per meglio svolgere il proprio lavoro.Premetto che si tratta di un’ottima idea,ma aggiungo 2 cose:1)certo che la battuta sul made in china non era poi cosi sbagliata.2)ipocrisie a parte,ma davvero credete che queste idee possano essere riprese dagli amministratori,che le nostre proposte possano essere prese seriamente in considerazione,che ci sia davvero la voglia da parte del nuovo consiglio di ascoltare bisogni ed esigenze della gente?!Ripeto,a mio avviso sarebbe un’ottima cosa,ma non ci illudiamo che tutto quello che abbiamo potuto vedere in campagna elettorale possa prendere realmente forma e soprattutto che le persone cambino dall’oggi al domani…Auguriamo buon lavoro a chi di dovere ma i cartoni animati vediamoli alla tv
13 aprile 2005 alle 16:43
caro stefn, l’auotere della proposta non crede che l’amministrazione le prende sul serio. Credo sia una speranza. Un’occasione per mettere da parte i rancori e i colori e di pensare al bene comune. tutto qua.
13 aprile 2005 alle 18:16
Hai ragione quando dici che adesso occorre pensare al bene comune,non a caso mi pare di aver augurato buon lavoro a coloro che ci dovranno amministrare.Non sono cosi fazioso da augurarmi un cattivo governo pur di vedere giu di li queste persone.Sono convinto anche della bontà della proposta che è stata avanzata.Il mio “made in china” si riferisce al fatto che il primo ad avere l’idea di dare luogo ad una simile iniziativa è stato l’on.Folena allorchè,in campagna elettorale, si parlava di democrazia partecipativa.Permettimi inoltre di esprimere qualche legittimo dubbio sulla reale possibilità che queste proposte vengano ascoltate e possano trovare reale attuazione…Mi auguro infine che chi ci governerà mi smentisca coi fatti e dia davvero la parola alla gente,ma fino a quando ciò non avverrà consentimi di essere scettico.
13 aprile 2005 alle 18:34
capisco il tuo scetticismo.penso che bisogna fare il tentativo. Fatti sotto con una proposta. tu vivi a Mattinata?
14 aprile 2005 alle 11:20
mi devi dire chi sei e te la pago volentieri.
19 aprile 2005 alle 15:28
VOLEVO DIRE A U TADD CHE NOI DELLA PRIMAVERA DI MATTINATA NON ABBIAMO DIGERITO LE MODALITà DELLA SCONFITTA, NON LA SCONFITTA IN Sè..
IN DEMOCRAZIA SI VINCE E SI PERDE.. MA LEALMENTE… QUELLO CHE A MATTINATA NON è SUCCESSO!!!!!!!
25 aprile 2005 alle 15:21
spiegati meglio…
25 aprile 2005 alle 15:28
cosa intendi per ‘lealmente’?
hai qualcosa da denunciare? Brogli?