

Un welfare per la conoscenza: 5 proposte
Scritto da: Pietro Folena in ELEZIONI 2008, PietroTV, Welfare per la Conoscenza, tags: comma 1-bis, condivisione, conoscenza, open source, saperi, software liberoArturo di Corinto ha realizzato questa intervista sui temi della conoscenza. Penso che questi temi siano al centro della vita delle persone quanto quelli che, più facilmente, bucano i media tradizionali. Internet, l’accesso aperto e libero, la libertà di condividere i saperi, il software e la conoscenza libera stanno cambiando il mondo della comunicazione. E la comunicazione cambia il mondo, il modo di percepire, conoscere, fare.
Pensiamo a Wikipedia, a Google, a Linux.
Ma pensiamo anche alle grandi “agenzie” della conoscenza, la scuola, l’Università, la ricerca.
Voglio che questi temi siano presenti anche in campagna elettorale. Iniziamo con questi video, nei quali parlo anche del famoso “comma 1-bis” sulle libere utilizzazioni delle immagini e musiche “a bassa risoluzione”, che ha avuto l’onore di finire persino su slashdot.
Proposta n.1: Nazionalizzare l’infrastruttura telematica, unico metodo per garantire accesso uguale per tutti (la sola separazione della rete Telecom non basta)
Proposta n.2: Più condivisione della Conoscenza: rivedere in senso libertario la legge sul diritto d’autore, software libero per la scuola, lo Stato, le imprese
Proposta n.3: Una scuola per tutti e per ciascuno, più arte e musica nei curricula scolastici
Proposta n.4: Riconoscere il lavoro intellettuale: un reddito di cittadinanza e sconti fiscali per i lavoratori della conoscenza
Proposta n.5: La RAI come grande industria culturale del Paese e no alla sua privatizzazione
26 febbraio 2008 alle 12:54
Caro Pietro, hai azzeccato tutto. Oggi è impossibile fare concorrenza nelle tlc, è impossibile fare concorrenza nell’informatica, è impossibile lavorare in questo campo avendo la ragionevole possibilità di creare ricchezza o di lavorare con un minimo di diritti.
Questo contribuisce a provocare la stagnazione italiana. Non solo questo ma è una parte fondamentale (per una nazione che vuole guardare avanti)