Oggi, 13 dicembre, il Dalai Lama è alla Camera. Questo è il mio commento su articolo 21 (www.articolo21.info).
L’Italia, deve confermare la sua vocazione ad essere tra i campioni dei diritti umani
Il 13 dicembre la Camera dei Deputati riceverà, in forma ufficiale, il Dalai Lama, che potrà parlare ai parlamentari nella Sala della Lupa, con il Presidente Bertinotti. E’ la prima volta che accade. Di fronte a questo avvenimento, nel momento in cui cioè il parlamento decide di dare il maggior risalto possibile, sia pure compatibilmente con la procedura e la consuetudine, alla visita del Dalai Lama, non arrivano dal governo notizie dello stesso segno. Semmai di segno opposto. Siamo al paradosso: la Camera stenderà i tappeti rossi mentre l’esecutivo chiuderà la porta. Lo stesso Romano Prodi ha dichiarato ufficialmente che non lo riceverà.
Il comportamento del governo non può essere taciuto e tollerato. E’ necessario, è giusto, è doveroso che il Dalai Lama venga ricevuto con tutti gli onori del caso. E che l’Italia si impegni con i fatti e non a parole per la causa tibetana.
Conosco la politica estera e so bene che non si tratta di una scelta facile. Che la Cina è un paese potente e che si mette in moto ogni volta che il Dalai Lama visita un qualunque stato.
Ma davvero sarebbe stridente la differenza tra noi e gli Stati Uniti, certo non campioni di diritti umani, sarebbe davvero inaccettabile sottostare ai consigli di Pechino.
L’Italia, come paese fondatore dell’Unione europea, deve confermare la sua vocazione ad essere tra i campioni dei diritti umani, come ha fatto con la moratoria sulla pena di morte. Non ci è consentito fare altrimenti, fare di meno.
Tanto più con un governo di centrosinistra. Nel 1994 Berlusconi lo ricevette. E lo stesso fece Scalfaro. Essere da meno di Berlusconi, su questo terreno, non è accettabile.
13 dicembre 2007 alle 12:41
Se va contro i vostri principi, questo ed altre questioni, ovvero se non c’è accordo, ribadisco, sia su questo che su tante altre questioni da noi ritenute importanti (noi povera gente che vi abbiamo votati) che ca…o ci state a fare in questo governo di m……. Se continuate a restarci sicuramente non è per il nostro bene ma per i vostri comodi.
Quello che vorrei dirti è che avete finito di prenderci per i fondelli, il vostro comportamento in questi 2 anni è stato agghiacciante, quindi è del tutto inutile cercare di recuperare i consensi persi, tranne se………..
13 dicembre 2007 alle 13:40
in pieno accordo con Aonymous. avete ancora UNA possibilità per recuperare consensi tra i precari della scuola.Si rilegga la risposta ad enrica e piera di qualche tempo fa in merito alla mobilità (GRILLO). se poi vorrà dirci che ne è stato delle sue “parole” saremo ben lieti di ascoltarla, ma vogliamo FATTI. le vostre parole ci hanno stufato.