INTERNET. FOLENA: “IMPORTANTE SENTENZA TRIBUNALE DI ROMA SU PEER-TO-PEER”

La sentenza del tribunale di Roma che condanna due aziende per violazione della privacy degli utenti riguardo lo scambio di materiale tramite il peer-to-peer è importante e costituisce un elemento che anche la politica dovrà valutare”. Lo afferma Pietro Folena, presidente della Commissione cultura della Camera (competente anche per il diritto d’autore).

“Occorre – prosegue Folena – la depenalizzazione della condivisione dei contenuti, anche perché è ormai provato che essa non danneggia i detentori dei diritti, ma addirittura in alcuni casi induce un ‘bisogno’ di cultura che ha positive ricadute anche sul mercato. Una recente ricerca dell’Anica, ad esempio, dimostra che tra chi fa file sharing vi è una maggiore propensione ad andare al cinema rispetto al resto della popolazione.”

A tal proposito Folena ricorda che “la Camera ha già approvato alcun ordini del giorno bipartisan per favorire la condivisione della conoscenza. Ora stiamo studiando misure legislative che vadano in questa direzione, tutelando sia il diritto d’autore che i diritti degli utenti”.

3 Risposte a “Tribunale di Roma tutela la privacy degli “scambisti” di file su Internet”
  1. Anonimo scrive:

    Ma sei bravissimo, guarda quasi indispensabile, e poi sono d’accordissimo sulla tua battaglia per la condivisione della conoscenza.
    Ecco dato che ci siamo facci conoscere un pò di più la situazione riguardo ai costi della politica,
    facci sapere come sta andando la tua proposta sulla tassazione dei manager dei politici e su di li, solo per conoscenza, te ne saremo grati.
    Ma mi sa tanto che non ti conviene, in quanto se così fosse, verremmo a conoscenza veramente di cose incresciose, dunque ti raccomando di continuare a scrivere e a tenerci informati solo ed esclusivamente sulle tue chiacchiere.

  2. elisa scrive:

    caro anonimo qui sopra…
    non e’ che anche quando fanno una cosa giusta possiamo rompere eh…
    non e’ mai tutto bello e tutto brutto!
    almeno per le cose positive facciamoli capire che la strada e’ giusta…
    AVANTI COSI’ FOLENA

  3. umberto scrive:

    salve

    sono un supplente precario della scuola da qualche anno.
    ho superato quest’anno i 360 giorni di servizio e credo di avere un’esperienza base che mi permette di affrontare con merito una stabile situazione di docenza.
    vorrei sapere se si prevede una modalità di acquisire una abilitazione all’insegnamento che non preveda un dispendio eccessivo di denaro. Ho già dato abbastanza alle università. Ora Basta!