

I movimenti: il governo Prodi vada avanti
Scritto da: Pietro Folena in Diario, Politica nazionaleRiporto un comunicato di diverse associazioni e movimenti pacifisti e ambientalisti riguardo la crisi di governo. Sono gli stessi che hanno manifestato a Vicenza. Sono gli stessi che chiedono il ritiro dall’Afghanistan. Ma…
Non c’è nessun motivo per trasformare il voto di oggi in una crisi politica generale.
Intervenendo al Senato il Ministro degli Esteri D’Alema ha evidenziato gli elementi di discontinuità che caratterizzano la politica estera del nostro governo indicando alcuni importanti impegni e obiettivi che debbono essere portati avanti con ancora più determinazione insieme alle organizzazioni della società civile e agli enti locali che nel nostro paese operano in tanti per la pace, i diritti umani e la giustizia.
Grandi sfide sollecitano il nostro paese ad assumersi sempre maggiori responsabilità in Europa e nel mondo. Di questa nuova politica c’è bisogno per contribuire attivamente al superamento dell’unilateralismo e delle logiche di guerra, per ridare spazio alla politica, al diritto e alle istituzioni internazionali democratiche, alla lotta alla miseria, alla prevenzione e soluzione pacifica dei conflitti, alla giustizia e alla democrazia internazionale.
Chiediamo al Governo Prodi di mantenere aperto il dibattito e il confronto che oggi si è svolto al Senato e di estenderlo a tutto il paese perché sempre più grande sia la consapevolezza e la partecipazione diretta dei cittadini e delle loro organizzazioni.
Ci sono molti valori e obiettivi condivisi dalla stragrande maggioranza degli italiani. Ci sono anche scelte che debbono ancora essere dibattute e compiute in modo democratico e partecipato.
Il Governo Prodi vada avanti. Lo deve agli italiani che non sopporterebbero di tornare indietro. Lo deve ai tanti cittadini del mondo che confidano nella nuova politica estera dell’Italia.
Primi firmatari:
Arci
Associazione per la pace
AUSER
Beati i costruttori di pace
Centro per la pace Forlì Cesena
CNCA Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza
Consorzio Italiano di Solidarietà
Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani
Forum Ambientalista
Gruppo Abele
Lega per i diritti e la liberazione dei popoli
Libera
Lunaria
Rete Nuovo Municipio
Tavola della Pace
Uisp
Un ponte per…
per adesioni:
ufficiostampa@arci.it
tavola@perlapace.it
24 aprile 2007 alle 12:13
PER TUTTO IL PERSONALE ATA E ANCHE DOCENTE:
NON VOTIAMO PER IL CENTRO SINISTRA ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE E PROVINCIALI 2007, PER PROTESTA A QUESTO GOVERNO DI M….
(PER ASSORBIRE IL DOLORE DEL VOTO CONTRO LA SINISTRA, QUANDO SIAMO NELL’URNA, PENSIAMO A VARI P. SCHIOPPA, FIORONI, BASTICO E PERCHè NO FOLENA COSì CI VERRà MENO DOLOROSO)
VOTIAMO PER LISTE CIVICHE, PARTITI MINORI CHE NON SIANO DI CENTRO SINISTRA.
FACCIAMOCI CAPIRE CHE I 26.000. VOTI IN PIù PRESI L’ANNO SCORSO DIVENTERANNO MIGLIAIA DI MIGLIAIA.
Precario Ata deluso dalla sinistra.