Quando si viene a sapere che un milione di cinesi hanno comprato il biglietto aereo per venire in Italia in occasione dell’Expo2015, si comincia ad avere un’idea approssimativa delle dimensioni di questo prossimo evento internazionale. Sarà davvero il primo evento popolare dell’era della globalizzazione dei mercati, nel nostro Paese. La forza di questi numeri travolge anche le polemiche sugli scandali. Bisogna saper operare in modo sobrio e trasparente, anche nella prospettiva della candidatura italiana alle Olimpiadi del 2024: ma rinunciare a questi eventi sarebbe stato e sarebbe un atteggiamento suicida.
La verità è che nel mondo l’Italia -malgrado lo sforzo che in molti stanno facendo per compromettere ogni cosa- è il simbolo della bellezza (l’arte) e della qualità (il cibo, a cui l’Expo di Milano è dedicato). La forza propulsiva di questo messaggio universale sta nell’attualità del Rinascimento, vero e proprio inizio della storia moderna, e di una nuova civiltà globale. (continua…)
1 Commento »
Il “governo amico” precetta i ferrovieri per uno sciopero generale indetto un mese fa, che non ha nulla di selvaggio. Estremisti di ogni tipo possono agire indisturbati, il sindacato confederale deve subire da Maurizio Lupi e da Matteo Renzi un gravissimo atto di imperio. Eppure Renzi, così pronto a rivendicare Enrico Berlinguer nel suo personale Pantheon, avrebbe dovuto imparare dalla vicenda del leader del PCI il rispetto per chi protesta, per le organizzazioni dei lavoratori, per la storia confederale. Ancor di più: il Governo a guida PD dovrebbe salutare una grande giornata di protesta organizzata non da Casa Pound, dalla Lega o dagli anarco-insurrezionalisti, ma da radicate organizzazioni popolari che sono state in ogni momento della storia dell’Italia un baluardo della democrazia. L’assenza della Cisl dallo sciopero di venerdi 12 non giustifica l’atteggiamento ottuso e prepotente delle ore scorse, né il disprezzo con cui le posizioni della CGIL e della UIL sono state accolte nelle settimane passate. Non mi stupirei se qualcuno in questa giornata volesse fomentare disordini o violenze per colpire il sindacato. (continua…)
Commenti disabilitati