Archivio per 10 dicembre 2011

Da Lettera43 di oggi

La minestra è questa, e il PD deve mangiarla. L’alternativa di saltare dalla finestra non è nelle cose. Per un grande partito popolare che si candida ad aprire una nuova stagione italiana, il suicidio, o la fuga non sono ipotizzabili. Se la può permettere, questa scelta, l’Italia dei Valori, che il Governo Monti l’aveva sostenuto obtorto collo, e che conta di lucrare sulle difficoltà del PD. Se la può, e forse se la deve permettere, la scelta di non mangiare la minestra, Nichi Vendola: facilitato dal non avere rappresentanza parlamentare, e premuto dalla dura opposizione che Paolo Ferrero, nel recente Congresso di Rifondazione Comunista, ha annunciato.

Il Partito Democratico, invece, soffre. Ma tra il sostegno al Governo, e il portare la croce e cantare, c’è una bella differenza. Sarebbe stato necessario, come abbiamo scritto su queste pagine, che prima della manovra -come ha fatto sul versante opposto Silvio Berlusconi-, Pierluigi Bersani avesse piantato delle bandierine insuperabili. La CGIL lo aveva fatto, senza equivoci. Quelle poste dal PD, a causa delle diversità di opinioni, in alcuni casi di natura strategica sulla natura della crisi e sulle vie d’uscita, sono state poche e sostenute con voce troppo flebile. (continua…)

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