Da Lettera43 di oggi.
Il Generale Agosto – e le preoccupazioni crescenti per il disastro verso cui il Governo, con le misure via via annunciate e smentite, sta conducendo l’Italia- non hanno permesso di concentrare la polemica politica sulla vicenda della Libia. Tanti commentatori, anche i più esperti, sono stati clamorosamente smentiti. Non c’è stato stallo infinito, non c’è stata una guerra civile in cui due parti si combattevano con una sostanziale ripartizione di ragioni e di torti. C’è stata un’autentica rivoluzione, che purtroppo in risposta ai massacri perpetrati da Muammar Gheddafi e dal suo regime, è stata costretta a prendere la via delle armi. Scontri tribali, odii etnici, divisioni geopolitiche sono state travolte da una generazione che voleva qui ed ora un cambiamento democratico. (continua…)