

La sinistra e la libertà. A proposito di Solzhenitsyn
Scritto da: Pietro Folena in Diario, EuropeiGlobaliUna giornata di Ivan Denisovic e Arcipelago Gulag sono depositati nelle fondamenta della cultura della mia generazione. Sono entrato nella FGCI – come ho scritto ne I ragazzi di Berlinguer – perché Berlinguer era segretario del PCI, e con quelle letture emozionanti. Solzhenitsyn, Anna Frank, Gramsci sono stati vissuti come testimoni di un’unica ansia di libertà, indivisibile. L’appropriazione che la destra ha tentato del grande autore russo, scomparso ieri l’altro, non è credibile. Dovrebbe accompagnarsi ad un’autentica e intransigente passione per la libertà degli uomini e per la difesa delle loro idee – a prescindere dal fatto che le condividi – . (continua…)