Non siamo dei pazzi visionari. In Germania, come in Italia, matura il tempo di una nuova sinistra socialista, pacifista, antiliberista. Per un socialdemocratico tedesco come Lafontaine è una rottura storica proporre un’alleanza con gli ex-comunisti dell’est.
Per un ex-comunista come Bisky è una rottura storica accettare il confronto su questa sfida. Così Galloway da un lato, e settanta deputati laburisti sempre più autonomi dall’altro disegnano in Gran Bretagna un quadro nuovo. E in Francia, dove la sinistra è ferocemente divisa sul referendum, si stanno rimescolando le carte. Comincia ad aprirsi un cantiere europeo di una nuova sinistra.
L’Italia, dove dalla sinistra DS a Rifondazione ci sono esperienze innovative e avanzate, deve divenire il laboratorio avanzato di questa sperimentazione. Carla Ronga ne ha scritto efficacemente su Aprileonline e Achille Occhetto ha rilasciato una dichiarazione molto giusta che trovate più sotto.
Lafontaine, il collante della sinistra
Germania. È rottura tra Spd e Verdi. Oskar ”il Rosso” lascia il partito e sogna la lista unica
Carla Ronga
La Renania ha voltato le spalle al governo Schröder, e oggi anche Oskar Lafontaine (continua…)